Hotel San Marco

L’Hotel San Marco si presenta come il risultato di una ricerca d’immagine architettonica in relazione con il contesto urbano e con la memoria storica dell’edificio stesso.

Nasce da un edificio esistente di fine Ottocento che negli anni ha subito varie trasformazioni: un tempo magazzino dove essiccare le foglie del tabacco (a Lucca esiste una tradizione di sigari toscani fatti a mano), poi adibito alla tessitura del cotone, divenuto chiesa successivamente al conflitto mondiale, per poi essere un cinema, una sala da ballo e persino un’officina.

L’architetto responsabile del progetto, affascinato dalla storia singolare di questo edificio, sceglie di non demolirlo ma di recuperarlo, creando quasi un “reperto” di archeologia industriale.

Il corpo anteriore dell’Hotel, di nuova edificazione, ricorda con le sue citazioni il passato di questo luogo: la trave chiodata all’ingresso ricorda le strutture metalliche di fine Ottocento, l’uso del mattone a faccia vista richiama gli edifici di civile abitazione dei primi del Novecento e si lega alla vicinanza delle Mura di Lucca, il fronte principale con i suoi cornicioni e l’ampio volume della hall dell’Hotel, dominato da bianche colonne collocate in posizione centrale, dialogano con la memoria della chiesa preesistente.

Il risultato è un Hotel con una forte immagine distintiva, caratterizzato da un’architettura contemporanea legata alla memoria del passato, figlia del luogo e punto di riferimento per il territorio circostante.

Anno di Realizzazione: 1992